Bonus 200 euro, a chi spetta e quando viene pagato.
Cosa sta succedendo con il bonus da 200 euro? La nuova manovra non è ancora resa pubblica, per cui non è possibile dare notizie ufficiali, ma dalle indiscrezioni emerse possiamo già sapere molto sul bonus che aiuterà i cittadini italiani.
Il bonus nasce come un aiuto statale all’inflazione, sostenendo le famiglie con un assegno che fornisce liquidità immediata. I soggetti inclusi saranno molti, tra cui lavoratori, pensionati e disoccupati. Ma scopriamo a chi spetta il bonus 200 euro.
Chi può richiedere il bonus da 200 euro?
Il bonus può essere richiesto da diverse categorie di soggetti, tra cui:
- Lavoratori dipendenti con reddito lordo 2022 inferiore a 35 mila euro
- Lavoratori stagionali con reddito lordo 2021 inferiore a 35 mila euro
- Collaboratori domestici con reddito lordo 2022 inferiore a 35 mila euro
- Lavoratori autonomi con reddito lordo 2022 inferiore a 35 mila euro
- Pensionati con reddito lordo 2022 inferiore a 35 mila euro
- Disabili o invalidi percettori di assegno ordinario d’invalidità o della pensione di invalidità di tipo previdenziale
- Cassaintegrati a zero ore nel mese di giugno 2022
- Disoccupati che percepiscono un’indennità (NASPI, Dis-Coll, ecc) con reddito lordo 2022 inferiore a 35 mila euro
- Percettori del reddito di cittadinanza che rientrano nelle categorie precedenti.
Vedendo questo lungo elenco si capisce quanto sia ampio il numero di persone che potranno accedere al bonus dei 200 euro. Tuttavia, rimarranno esclusi da questa manovra:
- Percettori di assegno sociale, in quanto già titolari di un trattamento di tipo previdenziale
- Disabili o invalidi che percepiscono una pensione d’invalidità civile, trattamento di tipo assistenziale
Quando verrà pagato il bonus di 200 euro?
Il bonus dovrebbe essere erogato tra i mesi di giugno e luglio 2022, più probabile luglio per i pensionati. Non sono note le tempistiche per i lavoratori autonomi, ma aspettiamo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale per fornire date certe per tutti i cittadini.
Come viene calcolato il reddito lordo?
Nel calcolo del reddito lordo vengono inclusi tutti i redditi, non solo quelli derivanti dal lavoro. Ma alcune categorie rimangono escluse dal conteggio:
- rendita casa di abitazione e relative pertinenze;
- trattamenti di fine rapporto;
- emolumenti arretrati sottoposti a tassazione separata;
- ANF, assegni familiari e assegno unico universale;
- assegni di guerra, indennizzi da vaccinazione o trasfusione;
- indennità di accompagnamento.
Coloro che superano la soglia di reddito, ma percepiscono il bonus, lo dovranno restituire alla fine dell’anno.
Come arriva il bonus di 200 euro?
Il bonus arriva direttamente in busta paga o pagato direttamente dall’INPS nel caso dei titolari di NASPI o pensione. Le categorie che fanno eccezione, per cui non è ancora chiaro come percepiranno il bonus, sono i lavoratori autonomi e i collaboratori domestici.
Il bonus di 200 euro è calcolato a livello familiare?
No, il bonus è personale e non ci sono vincoli per il numero di bonus percepibili a livello familiare. Ciascuno, ovviamente, deve rientrare nei parametri di categorie e reddito indicati in precedenza.