Purtroppo molto spesso vengo assalita da raptus incontrollabili di cibo o per meglio dire da “voglie” pertanto mi attivo immediatamente al fine di esaudire il mio desiderio mettendo le mani in pasta (cosa che tra l’altro adoro) così come in questo caso.

Stanca del pane integrale e spesso delusa dai panini acquistati ho deciso di preparare un pane ciabatta ad alta idratazione (84%) che volevo gustare con pomodoro, olio e sale.

E così è stato!

Vediamo come procedere per la sua realizzazione alquanto semplice.

Ho sciolto il lievito madre essiccato e il malto nell’acqua lievemente tiepida inserendo il tutto in una boule. Ho setacciato le farine inserendo 3/4 di esse nella ciotola contenete l’acqua con il malto e il lievito e ho iniziato a miscelare con un cucchiaio di legno.

Ho poi aggiunto il sale, mescolato per poi inserire la farina rimanente.

Ho mischiato abbastanza bene il tutto prestando attenzione acchè la farina fosse tutta assorbita. Non ho portato ad incordatura (ovvero impasto perfettamente liscio in quanto è un preparato senza impasto vero e proprio) ho solo aggregato gli ingredienti.

Ho oliato una ciotola di forma rettangolare (v. Foto) e ho spostato l’impasto dando subito dopo le prime pieghe a tre.

Ho coperto con pellicola alimentare e dopo 15/20 minuti ho ripetuto un’altra piega di rinforzo. Ho proseguito allo stesso modo per altre 2 volte. In totale le pieghe sono state 4.

Ho messo a lievitare nel forno spento ad una temperatura di 28 gradi circa per 1 ora ovvero fino al raddoppio.

Quando l’impasto è risultato ben lievitato l’ho capovolto su un piano di lavoro MOLTO BEN SPOLVERIZZATO DI SEMOLA per poi dividerlo a metà. Ho innevato di semola anche la parte superiore delle ciabatte e ho affondato superficialmente e CON ESTREMA DELICATEZZA le dita lungo tutto l’impasto, così da distribuire uniformemente l’aria contenuta all’interno. 

Ho tagliato 2 fogli di carta forno della stessa misura, più o meno, del pane e ho ribaltato ogni ciabatta sul proprio foglio.

Le ho lasciate così scoperte e ho acceso il forno in modalità statica alla temperatura di 250 gradi.

Quando il forno ha raggiunto la temperatura ho rovesciato ogni ciabatta SEMPRE CON ESTREMA DELICATEZZA sulla leccarda da forno e ho fatto cuocere per 10 minuti.

Dopodichè ho abbassato la temperatura a 220/225 gradi e cotto per ulteriori 10 minuti.

Trascorso tale tempo ho aperto per 1 secondo lo sportello così da far fuoriuscire il vapore creatosi.

Faccio una piccola precisazione. Solitamente quando si cuoce il pane in forno si aggiunge un pentolino di acqua per creare umidità al suo interno. Io ho preferito non farlo in quanto desideravo una crosta più spessa.

Ho proseguito così la cottura per un totale di ulteriori 5 minuti avendo cura di aprire sempre per un solo secondo lo sportello del forno dopo circa 2 minuti dai 5 previsti.

Ho abbassato la temperatura a 160 gradi e spostato la modalità da statica a ventilata.

Ho posto le ciabatte sulla griglia del forno e lasciato al suo interno con lo sportello a spiffero per 10 minuti, al termine dei quali ho spento il forno, lasciato semiaperto lo sportello con il pane all’interno per circa 15 minuti.

Dopodichè le ho posizionate su due gratelle e lasciate raffreddare completamente.

Ragazzi, sono di una bontà strepitosa!! 

Credetemi è più facile di quanto non sembri.

Buona degustazione!