Cos’è la drunkorexia, il disturbo che colpisce le ragazze
Drunkorexia: se ne parla da anni ma forse non tutti sanno ancora cos’è. Drunkorexia, o anche drankorexia, è un termine non medico che descrive i comportamenti sintomatici di anoressia nervosa e di bulimia combinati all’abuso di alcol. I soggetti affetti da drunkorexia limitano l’assunzione di cibo durante il giorno per poi eccedere con le bevande alcoliche la sera o nel week-end, credendo che l’alcol possa fornire loro le calorie necessarie per vivere senza però aumentare di peso. Tuttavia, l’alcol non ha alcun valore nutritivo e quindi le persone che si dedicano a questo comportamento sono a grave rischio di malnutrizione.
La drunkorexia è particolarmente diffusa tra le giovani donne. Non è infrequente che le ragazze limitino il cibo per poter bere più alcol, allo scopo di non ingrassare. Le donne però non metabolizzano l’alcol velocemente come fanno gli uomini e per questo motivo gli effetti del bere a stomaco vuoto sono più dannosi nelle ragazze rispetto a quanto lo siano nei ragazzi. Questo non vuol dire però che la drunkorexia non sia un problema anche tra i maschi.
Anche se la drunkorexia non è una condizione medica diagnosticabile, o almeno non lo è ancora diventata, ci sono diversi comportamenti che dovrebbero far scattare un allarme. Pensiamo per esempio ad una persona che sostituisce i consumi alimentari con le bevande alcoliche oppure che beve esageratamente al fine di indurre il vomito. Tutto questo con l’unico scopo di illudersi di controllare il peso, senza rendersi conto dei danni che sta facendo all’organismo. Il primo passo verso la ricerca di un aiuto è quello di identificare il problema e capire che questi tipi di comportamenti non siano semplicemente mode o tendenze passeggere, ma stili di vita che potrebbero rappresentare una minaccia per l’esistenza stessa. (…)
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