Le Farfalle sono d’argento alla World Challenge Cup di Minsk
Arriva un altro successo per le Farfalle della ginnastica ritmica: sulle note di “Sparkling Diamonds”, sono le elegantissime ragazze della squadra nazionale che brillano d’argento e si aggiudicano, così, il secondo posto sul podio della World Challenge Cup di Minsk. Il giorno prima, alla finale del concorso generale, le ragazze di Emanuela Maccarani si erano rivestite del metallo più prezioso: una medaglia d’oro meritatissima per le due atlete dell’Aeronautica militare Alessia Maurelli (capitano) e Martina Centofanti e per le compagne Anna Basta, Agnese Duranti, Martina Santandrea e Beatrice Tornatore.
Oggi, invece, è la volta delle finali di specialità e la squadra presenta due esercizi: quello con 3 palle e 2 funi e quello con cinque cerchi. Le Farfalle si librano sulla pedana come solo loro sanno fare: sembra davvero che volino, mentre toccano appena la terra con la punta dei piedi arricciatissimi e danzano leggere, scambiandosi alla perfezione gli attrezzi. Un turbinio di swarovski e piume, tra una giravolta ad altissima velocità, uno scambio a rischio in volo e una collaborazione che emoziona e coinvolge il pubblico, senza contare che la colonna sonora è incalzante e frizzante. Non ci sono sbavature e il risultato è straordinario: le Farfalle sono d’argento a Minsk e, con il punteggio di 18.350, salgono ancora una volta sul podio, seconde soltanto alle padrone di casa, le bielorusse, con 18.500. Terzo posto per le bulgare, che si aggiudicano lo stesso punteggio delle nostre, ma con componenti di difficoltà inferiori.
Rimaniamo in bronzei temi per parlare di un altro grande piazzamento italiano: per la finale individuale alla palla, infatti, arriva il terzo posto per la giovanissima Alexandra Agiurgiuculese, splendida ginnasta che ha conquistato tutti con il suo esercizio. Benissimo anche un’altra giovane promessa della ginnastica ritmica: stiamo parlando di Milena Baldassarri, che non ha ancora sedici anni compiuti ma sta già facendo tremare le avversarie con il suo incredibile quarto posto nella stessa specialità della (…)
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