Menopausa, le africane la sognano, le occidentali la temono
Quando pensano alla menopausa le donne dell’Africa sub sahariana fanno la faccia di chi spera, se la immaginano le occidentali nei loro occhi si legge il terrore.
Non per niente uno studio di qualche tempo fa affermava che l’aspettativa di vita delle africane è pari a circa la metà di quella delle europee o delle americane. Le occidentali invece hanno una vita più lunga ma sono spaventate sia dai sintomi del climaterio, quanto dal cambiamento inferto alla femminilità: prima di tutto alla bellezza, poi alle prospettive. Ma ecco le testimonianze di alcune donne che hanno dovuto fare i conti con il cambiamento imposto dalla menopausa.
“La fine delle mestruazioni è arrivata a 52 anni, all’improvviso: è stato un periodo nero. Non ero più in grado di fare l’amore con il mio compagno, la secchezza vaginale impediva completamente la penetrazione. La mia relazione è andata in pezzi. E poi sudavo, dormivo male, ero uno straccio”, racconta Carla, imprenditrice, che ora si avvia verso i 60 con una nuova serenità. “Poi la mia ginecologa mi ha dato la terapia sostitutiva, ho ritrovato un uomo con cui ero stata anni prima e con lui, anche grazie alla sua grande pazienza ho imparato nuovamente il sesso”. Per Silvia, scrittrice, 56 anni e in menopausa da due, le cose sono andate (…)
Estratto dell’articolo pubblicato da ansa.it. Prosegue sul loro sito.