Stop allo spreco, doggy bag in oltre mille ristoranti italiani
Nei ristoranti italiani si sprecano ogni anno 185mila tonnellate di cibo. La soluzione? “Sdoganare” la doggy bag, trasformando quello di portarsi a casa gli avanzi del pasto in un gesto semplice e consueto ogni volta che si va al ristorante. Per questo Fipe, la Federazione Italiana Pubblici Esercizi, e Comieco (il Consorzio per il Recupero e Riciclo degli Imballaggi a Base Cellulosica) uniscono le forze contro lo spreco alimentare e lanciano su scala nazionale il progetto “Doggy Bag se avanzo mangiatemi” che metterà presto a disposizione dei ristoranti italiani eco-contenitori di design e “made in Italy” per dare ai clienti la possibilità di portare agevolmente a casa cibi e bevande non consumate.
Una collaborazione che consentirà di ampliare il raggio di azione del progetto, portando, in una prima fase, pratiche e colorate doggy bag in 1.000 ristoranti sul territorio italiano. Un numero destinato a crescere in futuro, considerando un bacino potenziale costituito da circa 104.000 ristoranti con servizio. L’obiettivo è di ottenere una presenza capillare delle doggy bag sul territorio, considerando il fatto che, secondo i dati dell’Ufficio Studi Fipe, su 8.092 comuni presenti in Italia soltanto il 6,8% del totale non ha un ristorante.
La partnership tra Fipe e Comieco e i dettagli dell’iniziativa sono stati presentati ufficialmente oggi a Host alla presenza di Maria Chiara Gadda, membro della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei Deputati e relatrice della legge 166/16 sulla limitazione degli sprechi alimentari. (…)
Estratto dell’articolo pubblicato da adnkronos.com. Prosegue sul loro sito.