Unioncamere, l’Italia della cultura fa rete
Al via progetto con Federcultura e Istituto Urbanistica
Imprese in rete per accrescere l’appeal del Paese, integrando patrimonio culturale, risorse naturali e produzioni di eccellenza.
Nasce #unprogettoperlitalia, accordo quadro sottoscritto da Inu (Istituto Nazionale di Urbanistica), Federculture e Unioncamere, che prevede progetti per promuovere cultura, natura, eccellenze produttive anche attraverso l’accesso ai Fondi regionali, nazionali e comunitari, favorendo forme di mecenatismo diffuso da parte degli stessi operatori economici.
Un’alleanza che punta a favorire l’aggregazione delle imprese dei settori dell’ospitalità e del commercio per accrescere l’attrattività dei territori, contribuire alla rigenerazione urbana e riqualificare anche aree dismesse, soprattutto se di pregio culturale, nell’ottica della sostenibilità.
”Si tratta di una sinergia in linea con il decreto di riforma delle Camere di Commercio”, ha detto il presidente di Unioncamere Ivan Lo Bello, grazie alla quale i sistemi produttivi locali troveranno nuove forme di sviluppo”. Secondo il presidente di Federcultura Andrea Cancellato, la nuova intesa ”permetterà di sviluppare progetti territoriali e urbani in grado di accogliere nuovi modelli di attività per le imprese della filiera culturale, turistica, creativa e delle produzioni d’eccellenza”. Quanto alle priorità su cui lavorare, la presidente di Inu Silvia Viviani ha ricordato che si va dal suolo, per limitare il consumo delle aree libere e avviare una rigenerazione degli ambienti urbani, alla città, per spazi e servizi efficienti ma anche per superare la contrapposizione centro-periferia.
Tratto da ansa.it