Pizza di cipolle
Difficoltà
Facile
Tempo di cottura
45 minuti circa per la crema di cipolle
35 minuti circa per la cottura in forno
Dosi per
1 teglia da 34 cm.
Note
io utilizzo le cipolle bianche ma voi potete scegliere quelle che preferite
Ingredienti
RIPIENO
1,500 kg. di cipolle bianche lorde
12/15 pomodorini rossi ciliegino
olio q.b.
1 tazzina circa di acqua
sale
pepe
120 gr. di olive baresane snocciolate o la quantità preferita
250 gr. circa di formaggio svizzero emmental
formaggio pecorino q.b.
IMPASTO
500 gr. di semola rimacinata (+ quella per la stesura)
310 gr. di acqua leggermente tiepida
12, 5 gr. di lievito di birra fresco
1 punta di un cucchiaino da tè di malto diastasico
2 cucchiaini di sale
2 cucchiai di olio evo
Preparazione
La bontà della pizza di cipolle è davvero innegabile ma la ricetta che mi ha insegnato mia madre è insuperabile almeno per i miei gusti e per quelli della mia famiglia. Ve la spiego step by step e vi assicuro che non sarà difficile riprodurla e credo proprio che incontrerà anche il vostro assenso.
Siete pronti a piangere insieme a me mentre puliamo le cipolle rigorosamente bianche ovvero le classiche che hanno decisamente più sapore rispetto alle altre? Se la risposta è affermativa allora indossate il grembiule e voliamo nella mia cucina.
Puliamo le cipolle e mettiamole in un recipiente con dell’acqua per poi subito dopo affettarle ad uno spessore sottile ma non eccessivamente con la mandolina o affettatrice elettrica. Riponiamole in una padella ampia e versiamo l’olio evo in quantità generosa, aggiungiamo una tazzina di acqua, i pomodorini rossi e copriamo lasciando cuocere a fiamma media/bassa, girando spesso con un cucchiaio di legno. Se notiamo che il vapore creato è in abbondanza, lasciamo scoperto e, sempre rimestando spesso, abbassiamo la fiamma e attendiamo che evapori un po’. Ricopriamo e lasciamo che le cipolle cuocendosi perfettamente si ammorbidiscano creando una sorta di crema.
Prestiamo attenzione a non far asciugare il composto che andrebbe così ad attaccarsi al fondo della padella bruciacchiandosi pertanto è fondamentale girare spesso.
Tenendo il coperchio in fase di cottura si evita che sfrigga risultando così il tutto molto più digeribile.
E’ difficile che si debba aggiungere altro olio o acqua però potrebbe anche servirne di più di quanto consigliato quindi regoliamoci di conseguenza.
Quando avremo raggiunto la cremosità ideale, saliamo e pepiamo per poi spegnere il gas e lasciarlo raffreddare scoperto.
A composto completamente freddo versiamo una prodiga manciata di formaggio pecorino grattugiato, le olive baresane snocciolate e tagliate in due e il formaggio svizzero emmental a cubetti.
Quest’ultimo in fase di cottura si scioglierà amalgamandosi perfettamente con gli altri ingredienti regalando un sapore dolce e unico che si aggrega perfettamente alla crema di cipolle.
Il nostro ripieno è pronto! Teniamolo ora da parte e dedichiamoci alla preparazione dell’impasto che lo accoglierà.
Sciogliamo nell’acqua appena tiepida il lievito di birra fresco e la punta di un cucchiaino da tè di malto diastasico stando attenti a non lasciare grumi.
Raccogliamo la farina nel boccale della planetaria (possiamo anche lavorare a mano non necessita obbligatoriamente della macchina), inseriamo a filo il liquido così come preparato in precedenza e procediamo ad impastare ad una velocità media/bassa con il gancio a foglia.
Quando avremo finito l’inserimento totale dell’acqua, sostituiamo il gancio a foglia con quello ad uncino, aggiungiamo il sale e dopo ancora 1 minutino circa, l’olio a filo. Continuiamo ad impastare fino a quando il tutto risulterà liscio e ben compatto.
Estraiamolo dalla planetaria, pirliamolo, infariniamolo leggermente con la semola rimacinata e mettiamolo a lievitare in un contenitore coperto da pellicola. Come sempre io utilizzo il forno leggermente riscaldato come camera di lievitazione.
Quando sarà raddoppiato dividiamolo in due parte di cui una un po’ più grande che servirà da base.
Infariniamo il piano di lavoro con la semola, stendiamo il primo disco e quando sarà discretamente largo ma non a sufficienza da coprire la base della teglia, lasciamo che riposi circa 7/8 minuti, coperto da un canovaccio.
Questo accorgimento servirà a non stressare l’impasto che altrimenti risulterebbe nervoso e quindi a facilitare la stesura.
Terminato il tempo di riposto stendiamo nuovamente e a larghezza raggiunta avvogliamolo sul mattarello per poi srotorarlo nella teglia precedentemente oliata, non è necessario abbondare.
Versiamo il ripieno e procediamo con la stesura dell’altro disco nella stessa identica modalità dell’altro.
Sovrapponiamo e chiudiamo i bordi. Bucherelliamo con i rebbi della forchetta e oliamo in modo uniforme aiutandoci con la mano.
Inseriamo nel forno caldo a 180 gradi, modalità statica e lasciamo cuocere sino a doratura.
Sforniamo, aspettiamo che la nostra pizza risulti tiepida prima di estrarla dalla teglia per poi poggiarla su una gratella fino a completo raffreddamento.
Non aggiungo altro se non augurarvi un’ottima degustazione!
Le ultime ricette
Impasti salati
Taralli integrali con germe e crusca
Facile
Dolci
Ciambelline di patate sofficissime
Facile
Primi piatti
Lasagna di zucca speck e salsiccia
Facile
Dolci
Torta di mele
Facile
Antipasti
Frise pugliesi con farina integrale 7 cereali
Facile
Antipasti
Finocchi gratinati con besciamella
Facile